Gianluca
Residenza: Milano
16-09-09 15:00
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Oh, Happy Day! Che giorno felice, quando ti alzi che è ancora buio. E mentre sei lì davanti al pentolino con l'acqua del tè quasi in ebollizione, insieme alla calda effervescenza già immagini che tipo di temperatura si raggiungerà di lì a qualche ora in uno splendido teatro di una città nota anche per altri... sbarlusciamenti! Oh, Happy Day! Che giorno felice, quando esorti il resto della famiglia a prepararsi alla partenza per Valenza e tuo figlio ti dice: "Ma mancano più di due oreeee!!!", e tu gli rispondi: "Agile, giovane, che in autostrada non si sa mai!!!", già sapendo che tutto l'eventuale anticipo d'arrivo servirà alle femmine di casa per star incollate a più d'una vetrina, mentre noi maschi si sbuffa come manzi... Oh, Happy Day! Che giorno felice, quando davanti al "Sociale" trovi il grande WebMAUster che, nonostante lo stato di pre-concerto, saluta te e i tuoi con un abbraccio di calore e ciarliera simpatia... E che poi, insieme alla sua Degnissima/Presidentissima Sposa, invita tutt'e quattro a sbirciare dietro le quinte quanto son tonici quelli d'Oltremanica... Oh, Happy Day! Che giorno felice, quando scopri che Claudio (che forsa d'la natura, lì lùu...) ha piazzato tutta l'HappyGospelFamily proprio a poco spazio dal palco, che a momenti se allunghi il braccio ci arrivi... Oh, Happy Day! Che giorno felice, quando a fine concerto ti trovi quasi stremato e giù di voce, come se lì sopra avessi cantato anche tu... But I was really there, Brothas!... Sì, è stato davvero un giorno felice. Perchè ad un certo punto son riuscito dalla platea a "sparare" il mio WE LOVE YOU!!!... Che la dice lunga e fa sempre un bell'effetto... Perchè, chiudendo gli occhi mentre ascoltavi certi duetti (o duelli...) tra solisti, non riuscivi a capire chi era bianco e chi era nero... Perchè, a fine concerto, il mio vicino di gomito destro, uno di quelli che prima che cominciaste: "...dovevo stare a casa a veder l'Ajuve!" (n.d'a.: secondo me, l'ha pronunciato proprio come l'ho scritto...). E dopo i primi brani: "...me, quel genere qua siamo distanti!" (idem come poc'anzi...); alla fine però l'era ancasì lùu in pe' a balà e bat' i man... This is the Power of Gospel!!! Perchè è stato davvero un concertone, insomma. Ch' Diu v' benedissa tuti!!! g+hgf P.S.: un sommesso suggerimento per il prossimo cd. So che potrà costare un po' di più il packaging, ma se non mettete un booklet lungo almeno cinque metri, come si fa a raccogliere le dediche di tutti???...
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